Un picnic di Pasquetta pulito: come organizzare un picnic facendo attenzione all’ambiente
Il lunedì dopo Pasqua è tradizione fare una scampagnata accompagnata da un bel picnic. Se vogliamo fare un picnic di Pasquetta pulito, dobbiamo cercare di pensare all’ambiente e ad agire con comportamenti ecosostenibili. È un buon modo per entrare in sintonia con la natura che ci sta attorno e per insegnare ai nostri bambini di averne cura anche nel futuro. Per fare tutto ciò, abbiamo riassunto in questo articolo una serie di comportamenti green, che vi lasceranno trascorrere una giornata fantastica, oltre ad un picnic di Pasquetta “pulito”.
Un picnic di Pasquetta “pulito”: pensiamo al cibo e agli spostamenti
Se la fortuna ci assiste, il giorno di Pasquetta sarà un giorno soleggiato. Allora non c’è migliore idea di quella di raggiungere il posto designato per il picnic con una bicicletta. Magari saremo costretti ad alzarci un po’ prima ma il movimento fisico ci aiuterà anche a smaltire le calorie di troppo, assunte durante il pranzo e la cena di Pasqua. Se invece ci fosse pioggia, vediamo se i mezzi pubblici ci portano in modo veloce dove vogliamo andare. O al massimo cerchiamo di usare meno automobili possibili, meglio se ibride o a metano.
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Un altro consiglio per un picnic di Pasquetta pulito riguarda il cibo. È inutile dedicare troppo tempo ai fornelli se abbiamo in frigorifero ancora un sacco di avanzi di Pasqua. Utilizziamo per il trasporto tutti oggetti rilavabili ed evitiamo assolutamente piatti e posate di plastica, veri nemici dell’ambiente. In caso volessimo usare cibi freschi, organizziamo la borsa refrigerante secondo l’ordine di utilizzo. Posizioniamo i dolci e dessert in fondo e così via.
Ultimo consiglio per un picnic di Pasquetta “pulito” riguarda la spazzatura ovviamente. Una volta che avremo finito il picnic, prima di lasciare il luogo, controlliamo bene se abbiamo raccolto tutta la nostra immondizia e cerchiamo poi di differenziarla in modo intelligente.