Che sia giallo, rosa o rosso, l’oro è di certo presente nei nostri portagioie. Anche se indubbiamente il più prezioso, resta un metallo, e come tutti i metalli può rovinarsi a causa prima di tutto della normale ossidazione, ma anche venendo a contatto con certi saponi o cosmetici. Ma come pulire l’oro? La soluzione per recuperarne lo splendore è semplice.
Dopo aver portato ad ebollizione una pentola d’acqua con immersi i nostri monili, spegniamo la fiamma, aggiungiamo poche gocce di detersivo per piatti e lasciamo agire per circa mezz’ora.
Poi, dopo averli sciacquati ed asciugati accuratamente con un panno morbido, passiamo alla fase di lucidatura vera e propria strofinando tutta la superficie con un batuffolo di cotone inumidito con alcool denaturato.
Se i nostri gioielli sono particolarmente elaborati, aiutiamoci con uno spazzolino da denti, sempre intinto nell’alcool.
Un metodo alternativo per la pulizia dell’oro consiste nell’utilizzare una miscela di sapone di Marsiglia e un cucchiaio di bicarbonato.
Con queste poche mosse il nostro oro tornerà subito alla sua lucentezza, come appena uscito dalla vetrina di una gioielleria.
Conosci qualche altro metodo per pulire l’oro? Utilizza lo spazio “commenti” per condividerelo! 😉