Come togliere le foglie in autunno: stagione romantica con i suoi difetti
Quanto sono belle le foglie che cadono e che, con i loro colori, ridipingono tutti i paesaggi a cui siamo abituati? L’autunno è infatti, secondo molti, la stagione più romantica dell’anno. Per coloro invece che hanno dei pezzi di terreno da pulire, l’autunno ha un solo ed unico significato: dover eliminare la grande quantità di foglie che cadono a terra. Purtroppo non possiamo fare finta di niente e lasciarle semplicemente al loro posto, sia per semplici questioni di estetica sia per più ragionevoli questioni di praticità. Vediamo allora insieme come togliere le foglie in autunno.
Come togliere le foglie in autunno: possono creare funghi e batteri
Il pericolo principale che possono creare le foglie lasciate a terra è il proliferare di funghi (purtroppo non quelli per il risotto) e di batteri per tutta la durata dell’inverno. Funghi e batteri andrebbero poi successivamente ad attaccare tutte le piante del nostro giardino nel periodo primaverile. Inoltre, togliere le foglie in autunno è una buona pratica per evitare che, con pioggia e neve, si crei un manto compatto difficile poi da rimuovere e che potrebbe rovinare il pavimento.
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Prima di capire come togliere le foglie in autunno, ricordiamoci anche che la presenza di foglie sul nostro giardino è pericolosa per la salute del giardino stesso. Infatti l’erba non riceverà luce a sufficienza per compiere la fotosintesi e non riceverà il necessario ossigeno per mantenere un buon drenaggio. Per evitare di avere erba gialla, le cose da fare sono davvero poche. Iniziamo a raccogliere subito le foglie, evitando di aspettare che piova, perché successivamente sarà più complicato. Basterà un rastrello e una carriola, per tirare su le foglie del prato. Possiamo poi eliminare le foglie creando del compost o farle venire a prelevare da un’ azienda specializzata.
