Come sturare un lavandino? E’ una domanda che prima o poi tutti si fanno perché malgrado tutte le attenzioni che riponiamo nel non intasare i tubi di scarico, con il passare del tempo essi si ingorgano.
Le cause più frequenti di uno scarico ostruito sono: i residui di cibo, i capelli, la carta non degradabile.
Spesso non è necessario ricorrere all’idraulico, ma è possibile intervenire personalmente. Vediamo insieme come pulire i tubi di scarico.
Prendiamo una ventosa e appoggiamola sul foro di scarico. Facciamo pressione fino a quando l’acqua non verrà assorbita del tutto dal foro.
In alternativa possiamo utilizzare una spirale metallica, facilmente reperibile nei negozi di ferramenta.
Dopo questa fase prendiamo un secchio e riempiamolo con acqua bollente aggiungendoci un litro d’aceto, tre bicchieri colmi di sale grosso e tre di bicarbonato. Versiamo il composto nel tubo e lasciamo agire. Dopo una mezzora circa versiamo dentro il tubo dell’acqua pulita.
In alternativa al fai-da-te, in commercio troviamo degli ottimi prodotti sgorganti come ad esempio Mr. Muscolo: per l’uso atteniamoci sempre scupolosamente alle istruzioni riportate sul flacone.
L’ultima operazione da compiere è disinfettare le tubature. Spruzziamo dell’Amuchina spray disinfettante, lasciamola agire per qualche minuto e risciacquiamo abbondantemente con acqua calda.
Sconsigliamo vivamente di usare l’acido muriatico perché tende a corrodere i tubi.
Se questi metodi non dovessero funzionare, allora ci vuole la manutenzione di un idraulico.
Et voilà, ecco come sturare un lavandino e liberare uno scarico ostruito con semplicità!
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Consiglio scritto da Cristina