Come pulire un plastico ferroviario: una guida per veri appassionati
Forse è una passione non più in voga come lo era una volta, i plastici ferroviari sono tuttavia tantissimi e sparsi per tutta la penisola. Alcuni riproducono vere e proprie stazioni, altri delle scene di alcuni film, girati tra i binari. È proprio tra i binari dei nostri plastici che però si annida tutta la sporcizia e molte volte ci chiediamo davvero come eliminarla. Se anche voi non sapete affatto come fare, siete nel posto giusto, con questa guida vedremo assieme come pulire un plastico ferroviario.
Come pulire un plastico ferroviario: il vero problema sono i binari
Gli appassionati lo sapranno benissimo, il dramma principale nella pulizia di un plastico ferroviario sta nella pulizia dei binari. La causa per cui la maggior parte della sporcizia si accumuli proprio sopra i binari è di natura prettamente fisica. A crearla è infatti la conduzione tra i binari e le ruote delle locomotive, se andrete infatti a verificare, lo sporco formato sulle ruote della locomotiva, sarà molto maggiore a quello sulle ruote delle carrozze.
Lasciate quindi da parte la vostra pigrizia e sappiate che la pulizia di un plastico ferroviario è un lavoro ricorrente.
Per prima cosa, per pulire un plastico ferroviario, vanno evitati tantissimi prodotti, come acetone o liquidi contenenti trielina. Tra le cose da evitare ci sono anche spazzole e spugne troppo abrasive. Oltre a togliere la sporcizia, toglierebbero anche lo strato superficiale dei binari.
Il petrolio bianco è sicuramente il prodotto da usare, sgrassa benissimo e non rovina le superfici. Per i soliti pigroni, per la pulizia di un plastico ferroviario ci sono anche soluzioni più comode anche se più costose. Una di queste è l’acquisto di carri pulitori. I più comuni hanno sulla base del feltro che pulisce i binari durante la corsa. I più conosciuti sono quelli della marca Lux modellbau o Dapol.
Per mantenere un plastico ferroviario al meglio, ricordiamoci sempre di coprirlo con un telo o con un lenzuolo.