Durante le torride estati, poter fare un tuffo senza spostarsi dal giardino di casa è davvero una fortuna, che va però a braccetto con l’impegno costante per pulire la piscina, poiché se non è ben pulita può essere pericolosa per la salute.
La sporcizia che si forma è di origine calcarea e organica (grassi, cenere, polvere, sporco che si forma anche con la pioggia). Tutto ciò va eliminato con un’accurata pulizia della piscina prima di riempirla. Per entrambe le tipologie ci sono dei prodotti appositi che vanno spalmati sulle pareti, lasciati agire per 5/10 minuti, strofinati con una spazzola e ripassati con un forte getto d’acqua. In caso di muffa, degli ottimi prodotti per eliminarla e prevenirla sono FilaActive 1 e FilaActive 2 (vai al sito Fila). Importante è anche il controllo e la pulizia del filtro, da svolgere settimanalmente.
Mantenere la piscina pulita, una volta riempita, è invece sicuramente meno faticoso. Tutti i giorni bisogna togliere con una retina gli insetti, i capelli e altro sporco che va a finire sulla superficie dell’acqua. Ogni sette giorni aggiungere pastiglie di cloro (la quantità varia a seconda della grandezza della piscina e di quante persone la utilizzano).
Ideale sarebbe pulire la piscina tutte le sere con un robot idropulitore che recupera la sporcizia depositata sul fondo, indipendente dal filtraggio e che funziona con elettricità a bassa tensione. Il costo è abbastanza elevato (all’incirca dai 600 €). Coprire la piscina quando non la si usa eviterà il depositarsi di una quantità eccessiva di sporco.
A questo punto, non mi resta che augurarvi un buon bagno! 🙂
Consiglio suggerito da Cristina