Guida alla pulizia dello zenzero: un toccasana per la salute
Non comunissimo nelle nostre cucine, lo zenzero è alla base di molti piatti asiatici, da quelli thailandesi a quelli indiani. Non piace sicuramente a tutti per via del suo gusto pungente, ma per quanto riguarda la salute, può fare quasi dei miracoli, ad esempio contro il raffreddore ed i sintomi influenzali! Nei supermercati ben forniti possiamo trovare oltre che alla polvere di zenzero, anche la radice intera della pianta stessa. Ma sappiamo come pulire lo zenzero prima di utilizzarlo per le nostre ricette?
Come pulire lo zenzero: quasi come con le patate
La pulizia e la preparazione delle zenzero è quasi come quella delle patate, se non che lo zenzero presenta una superficie molto più irregolare e ricoperta di bozzi. Ecco perché è forse meglio mettere da parte il coltello e il pelapatate ed affidarsi ad un semplice cucchiaio. La regola d’oro è sicuramente sminuzzarlo in base all’uso che ne faremo, basta una fetta piccolina per farne un infuso o molte di più se vogliamo insaporire la carne.
Riassumiamo allora quello che c’è da fare per una buona pulizia dello zenzero: tagliate bene il pezzo che vi serve e sbucciatelo con il cucchiaio. Cercate di evitare la fatica, sbucciandone più del necessario. Ora che avete il vostro pezzettino sbucciato, tagliatelo lungo il lato lungo e continuate a tagliare finche non avete ottenuto dei quadratini piccolini, universali per la preparazione di molte ricette.
Non dimenticate che per pulire lo zenzero, anche una abbondante sciacquata sotto l’acqua corrente non è da escludere per eliminare vari germi e impurità(alla fine è pur sempre una radice).