Come pulire il vetro opaco: una soluzione comune su molte porte di casa
Il vetro opaco è davvero un’ottima soluzione per molte delle porte di casa nostra e magari anche per la cabina doccia. Uno dei principali vantaggi è sicuramente quello di avere un’ambiente più luminoso senza rinunciare alla privacy in doccia e in determinate stanze. In più i vetri opachi possono essere decorati a proprio piacimento, rendendo ogni luogo un po’ più vostro. Molti di noi però non si saranno mai chiesti come sia la pulizia del vetro opaco e se sia davvero molto diversa da quella del vetro normale. Vediamolo allora insieme con questa guida.
Come pulire il vetro opaco: opaco non vuol dire sporco, quindi va pulito
Bisogna effettivamente ammettere che sul vetro opaco, proprio per le sue caratteristiche, difficilmente si vedono sporco, macchie e aloni. Non per questo abbiamo a che fare con una superficie pulita. Proprio per questo motivo dobbiamo sapere come pulire il vetro opaco, operazione che possiamo svolgere ogni due, tre settimane. Prima di eseguire un lavaggio vero e proprio del vetro opaco, sarebbe meglio utilizzare un panno elettrostatico per eliminare tutta la polvere sulla superficie da pulire.
>>Come pulire le maniglie delle porte
Una volta che abbiamo eliminato la polvere, passeremo alla vera e propria pulizia del vetro opaco. Armandoci di guanti in lattice, un panno in cotone pulito e di un prodotto per vetri ad alto potere sgrassante. Può andare benissimo anche un prodotto sgrassante a base naturale. Dopo aver spruzzato il prodotto per vetri in maniera uniforme sul panno in cotone, andiamo a compiere dei movimenti circolari sul vetro opaco, per evitare di lasciare aloni. Compiamo tale operazione, spruzzando più volte il prodotto sul panno, fino a che il vetro non sarà completamente pulito.
Nel caso fossero presenti ancora degli aloni, possiamo passare con un panno appena inumidito di acqua per eliminare anche le tracce di detergente.