Come pulire il marmo

Oggi parliamo di come pulire il marmo, uno dei materiali maggiormente impiegati per realizzare pavimentazioni signorili o eleganti piani di cottura.

Un materiale tanto bello quanto delicato e apparentemente difficile da pulire. In realtà però mantenere bello il marmo presente in casa nostra è più semplice di quanto si pensi. È sufficiente tenere a mente alcune regole e qualche trucchetto!

Iniziamo dalla pulizia ordinaria della superficie, quella che andrebbe fatta regolarmente anche in assenza di particolari macchie. Per questo tipo di pulizia è sufficiente strofinare la superficie con una spugna morbida inumidita con sapone di marsiglia e poi risciacquare con un panno umido. Per una pulizia un po’ più approfondita è invece consigliabile cospargere un po’ di bicarbonato prima di passare la spugna insaponata. Risciacquare poi con un panno umido imbevuto di alcol (non troppo, mi raccomando).

Nel caso di macchie più persistenti si può lavare il marmo con acqua e ammoniaca (10 gocce ogni litro d’acqua) o con acqua distillata strofinandolo con una spazzola morbida. Dopo una prima pulitura il marmo va sciacquato bene con abbondante acqua e poi asciugato con un panno.

Se il marmo ha perso la propria lucentezza invece è consigliabile strofinare la polvere di pomice sulle zone opache mediante l’utilizzo di una panno umido. La pietra pomice è una polvere abrasiva molto fine in grado di eliminare gran parte delle impurità e di donare alla superficie una certa uniformità. Risciacquare poi con una spugna imbevuta di acqua distillata e asciugare con un panno.

Nel caso di macchie di unto, molto efficace è la fecola di patate: applicata sulla macchia e lasciata agire anche per diverse ore è in grado di assorbire l’unto. Se mescolata alla trementina poi diventa ancora più efficace: applicare sulla superficie l’impasto che si viene a formare coprendolo con un foglio di carta stagnola e lasciandolo in posa per qualche ora. Questo accorgimento evita che asciughi troppo rapidamente preservandone la giusta umidità. Ultimata l’operazione la superficie va sempre lavata accuratamente. La stessa identica operazione può essere condotta anche con un impasto formato da acqua e un tipo di gesso chiamato “bianco di spagna”.

Infine, nel caso che sul marmo siano cadute sostanze acide come succo di limone, aceto, succo di frutta, anticalcare, pomodoro o detersivi acidi bisogna prima di tutto rimuoverle immediatamente con un panno e poi applicarci sopra del bicarbonato e in seguito lavare la superficie con sapone di marsiglia.

E se volete un consiglio, due ottimi prodotti per la pulizia sono Filafresh , un detergente che pulisce e protegge la superficie, e FilaMP90 perfetto per il trattamento dei piani in marmo lucido e levigato.

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