Come pulire il lino: un tessuto di altri tempi da tornare ad apprezzare
È oramai difficile trovare dei capi in lino nei principali negozi di abbigliamento. Un tempo il lino era molto più utilizzato ma vista la crescita dei suoi costi, molti produttori lo hanno abbandonato. Il lino è una fibra vegetale fantastica dalle molteplici qualità: è infatti resistente e sensibile oltre a possedere una estrema morbidezza. Come tutte le cose, accanto ai pregi, dobbiamo annotare anche i difetti e il lino essendo molto costoso è anche molto vulnerabile. Se dovessimo essere in possesso di capi fabbricati con questo spettacolare tessuto e non volessimo rovinarlo in alcun modo, sarà meglio vedere insieme come pulire il lino.
Come pulire il lino: si stropiccia e si ingiallisce facilmente
Tra le peggiori vulnerabilità del lino c’è la tendenza a stropicciarsi e ad ingiallirsi molto velocemente. Queste brutte tendenze del lino, rendono necessario il suo lavaggio. Se non vogliamo affidare i nostri capi a una lavanderia, proviamo a vedere la pulizia del lino in autonomia. Per prima cosa leggiamo molto attentamente l’etichetta. Se dovesse essere segnalato di non usare in alcun modo la lavatrice, evitiamola in modo assoluto. Vale la stessa regola per la candeggina, candeggina e lino non vanno per niente d’accordo. Se invece non dovesse essere specificato in etichetta, procediamo alla pulizia del lino, inserendolo in lavatrice con detergenti delicati specifici e eventualmente con detergenti all’acqua ossigenata, per capi con presenza di macchie.
>>Come pulire un berretto di lana
Mentre puliamo il lino, facciamo molta attenzione anche alla temperatura dell’acqua che deve essere sempre tiepida. Ora che il nostro lino è pulito, procediamo a stenderlo con attenzione, vista la sua alta tendenza a stropicciarsi, un capo ben steso sarà più facile da stirare.
Un nemico acerrimo del lino sono sicuramente le macchie. Non appena macchiamo il lino, cerchiamo sempre di intervenire sulla macchia prontamente. Spesso basta agire con aceto e bicarbonato e poi in fase di lavaggio aggiungiamo acqua ossigenata pura.
Vale sempre la regola di fare attenzione a non sporcare il lino.