Come pulire il kitesurf: una passione sempre più di molti
Ormai hanno invaso le spiagge italiane ed internazionali ed è quasi impossibile non vederne almeno uno quando ci troviamo in spiaggia. La mania del Kitesurf sembra essere travolgente però la maggior parte della gente è davvero principiante, tra chi cerca di non far cadere mai il proprio kite in acqua e chi invece non lo ha mai pulito, in questa semplice guida vediamo insieme come pulire il Kitesurf.
Come pulire il Kitesurf: c’è una tecnica ottimale?
Purtroppo, visto che la moda è abbastanza recente, non c’è una tecnica ottimale per la pulizia del Kitesurf.
La verità è che la pulizia dipende molto dall’uso stesso che si fa del Kitesurf. Se ad esempio prevediamo l’uso del Kitesurf per tutta la settimana o anche di più, ogni giorno, non ha senso effettuare alcuna pulizia. A meno che l’ala non sia completamente bagnata di acqua salata. Di tutt’altro conto invece è se siete a fine vacanza e andrete a riporre il Kitesurf da qualche parte. In questo caso va lavato tutto il set con abbondante acqua dolce. Mi raccomando, fate attenzione che l’ala si sia asciugata del tutto, perché l’acqua dolce potrebbe provocare muffe.
>>Come pulire la tavola da surf
Della pulizia del Kitesurf fa parte anche la pulizia delle sbarre di sicurezza. Niente di più facile, basterà infatti sciacquare anche queste sotto abbondante acqua dolce per eliminare salsedine, sale, etc. Questi ultimi potrebbero infatti rovinarle se non addirittura incepparle. Meglio allora evitare che questo succeda, visto che parliamo delle sbarre di sicurezza.
Se pensate di dover saper ancora qualcosa su come pulire il Kitesurf, beh in verità era tutto qui. Restano però alcuni consigli fondamentali: evitiamo di lasciare il Kitesurf nel bagagliaio dell’auto, il calore può rovinare alcune parti; allo stesso modo non lasciamo mai il Kitesurf sulla spiaggia, tra sale e sabbia, se non abbiamo intenzione di usarlo. Ciò allungherà la vita della nostra attrezzatura.
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