Il bronzo è un metallo presente in molti oggetti della nostra casa, ad esempio maniglie e soprammobili, e nel tempo tende a perdere la sua naturale brillantezza, rendendo progressivamente i nostri oggetti neri, opachi o con una patina di colore verde.
Per pulire il bronzo sono in vendita appositi prodotti, ma spesso sono pericolosi per la pelle e per i polmoni. Quando possibile, è sempre meglio affidarsi ad alternative semplici e assolutamente ecologiche.
Per il bronzo opacizzato: mescolare nella stessa quantità acqua, ammoniaca e aceto. Con uno spazzolino morbido puliamo l’oggetto con la lozione ottenuta, infine asciugare e lucidare con panno di daino. Come sostituto è possibile usare la vaselina.
Per la pulizia del bronzo annerito invece, usiamo una miscela di un litro d’acqua, del sapone e un cucchiaio d’alcool. Risciacquiamo e facciamo asciugare, poi lucidiamo con il panno.
Se sono presenti delle macchie verderame, spazzolare con del sale diluito in un po’ d’aceto bianco.
Per pulire il bronzo dorato, usare un panno morbido inumidito con aceto bianco tiepido. In caso di macchie ostinate, tamponiamo con olio e lasciamo agire per tre giorni. Fatto ciò risciacquiamo ed asciughiamo. In alternativa, possiamo lavarlo con una miscela d’acqua tiepida e ammoniaca o acqua e limone. Risciacquare e far asciugare all’aria aperta. Infine passiamo un batuffolo imbevuto con della vaselina e lucidiamo con la pelle di daino.