Come cucinare le frittelle: non è vietato anche se è finito il Carnevale
Il Carnevale è ormai alle spalle, ma noi siamo davvero dei golosoni e, proprio per questo motivo abbiamo ancora voglia di frittelle e dolci. Se saremo attenti a non mangiarne troppe, cucinare le frittelle sarà davvero un gioco da ragazzi e seguendo la nostra guida non potrete sbagliare. Ci sono in verità diversi modi per cucinare le frittelle, ma uno dei più classici è sicuramente la frittura. Armiamoci allora di padella e olio bollente e cominciamo.
Come cucinare le frittelle: fate attenzione sui fornelli
Come avrete già intuito dalle righe sopra, gli elementi essenziali per cucinare le frittelle, saranno una bella padella fonda e tanto olio bollente. Fate attenzione mentre andrete a cucina a non scottarvi con l’olio bollente e soprattutto a non sporcare troppo, perchè poi vi toccherà pulire. Per prima cosa prendiamo allora una padella fonda o, in alternativa, possiamo usare anche una comune friggitrice, quella che usiamo per le patatine fritte. Il vantaggio di usare la friggitrice rispetto alla padella, sarà quello di poter controllare la temperatura dll’olio costantamente. La seconda regola è quella di non lesinare affatto sull’olio, sembrarà impossibile crederci, ma meno è l’olio nella padella, più ne assorbiranno le frittelle.
>>Come pulire il costume di carnevale
Mentre l’olio raggiunge la temparatura, arrontondiamo per bene l’impasto per le frittelle che avremo preparato in precedenza (simile a quello della pizza e molto semplice) e facciamone piccole palline. Per capire quanddo possiamo finalmente cucinare le frittelle, ossia quando l’olio è arrivato a temperatura, basterà immergere uno stuzzicadenti dentro l’olio e, se attorno ad esso si formeranno delle bollicine, vorrà dire che sarà giunto il momento di immergere le nostre frittelle. Ricordiamo anche che tra i migliori oli da usare per la frittura c’è quello di arachidi, che ha un punto di fumo più altro rispetto a quello di semi o di oliva. Una volta che le frittelle saranno fritte (ci mettono davvero pochi secondi), togliamole con una casseruola e depositiamolo su un recepiente ricoperto di carta assorbente, per assorbire l’olio in eccesso.