Come cambiare un pannolino: una sfida che tutti non vedono l’ora di affrontare
Sicuramente non è una di quelle cose che ti insegnano a scuola e per questo motivo, molti di noi arrivano al fatidico momento, senza avere la minima idea di come si faccia. Stiamo ovviamente parlando di come cambiare un pannolino, processo comunissimo ma che nessuno conosce prima di esserci dentro del tutto. Non devi per forza essere un neo genitore per incappare in questo dilemma, può infatti bastare che tu sia una baby sitter o un orgogliosissimo zio. Senza farci prendere troppo dalla paura di sporcarci, magari con quella bella fontanella di pipì, vediamo insieme come cambiare un pannolino.
Come cambiare un pannolino: via le paure e cominciano
No, non sarà né troppo stretto né troppo largo e nemmeno ti cadrà il neonato o, in ogni caso, farai qualcosa di irrimediabile. Ad ogni problema c’è una soluzione. Se abbiamo già con noi la borsa del cambio e un fasciatoio, possiamo cominciare con questa straordinaria avventura. Ricordiamoci che il pannolino va cambiato ogni volta che il neonato avrà fatto la pipì o la pupù o prima di metterlo a letto. Per prima cosa, rendiamo il cambio del pannolino una sorta di gioco, aiutandoci con un giochino o facendo le faccette al bambino, tutto ciò lo aiuterà a sopportare eventuali fastidi, creati dal cambio del pannolino.
>> Come lavare i peluche dei bambini
Dopo aver posizionato il bambino sulla schiena, apriamo le strisce adesive del vecchio pannolino e mettiamolo da parte. Con delle salviette umidificate adatte alla pelle del bambino, puliamo il grosso e gettiamo le salviette dentro il pannolino sporco per poi richiuderlo. Se siamo nei pressi di acqua corrente, utilizziamola, combinandola ad un detergente neutro per bambini. Asciughiamo il bambino senza sfregare e cospargiamolo poi di crema allo zinco, che eviterà le irritazioni.
Una volta che il neonato sarà pulito, poggiamolo sopra ad un nuovo pannolino già aperto e chiudiamo facendo attenzione a non stringere troppo o troppo poco. Buttiamo via il resto sempre tenendo il neonato con noi, questa è forse la parte più fondamentale.
